Utilizza il bianco e la luce per decostruire volti e architetture, nell’istintivo bisogno di cercare l’essenziale delle cose e della vita. Dipinge luoghi e persone sospesi nel mistero, nel dolore, nella bellezza, nella loro pura e semplice essenza. Roberto Giglio in mostra al MARCA di Catanzaro Leggi l'articolo Clicca qui |