Uno scienziato di Perugia, il dottor Ricci, colpito da una malattia rara, viene trovato morto, apparentemente sembra essersi dal balcone. Gli investigatori incaricati del caso, il viceispettore Galli e l’ispettore Rosati della Polizia di Perugia, scoprono che le cose non stanno così. All’ospedale di Piacenza un uomo esce dal coma, non ricorda il suo nome, viene aggredito e si dà alla fuga ed è collegato al dottor Ricci.
Le indagini si concentreranno sul personale del Medigen, una volta diretto proprio dal dottor Ricci. Il vento della notte è un romanzo che non dà tregua e che abbraccia ogni sfumatura della scrittura, dal noir, al giallo, alla sci-fi.
IL VENTO DELLA NOTTE
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Le mani coperte da guanti neri seguivano il leggero movimento delle braccia lungo i fianchi. La mano destra stringeva una mazza da baseball di legno.
L’autore: “La storia nasce da una riflessione sulla ricerca scientifica in un ambito molto delicato come la memoria umana e le capacità cognitive. La scienza con le sue scoperte mostra tutte le sue potenzialità come pure i suoi limiti, poiché se da un lato è protesa verso il raggiungimento di grandi risultati per la qualità della vita, da un altro è tentata da fini egoistici che tendono a vanificare ogni sforzo costruttivo per farlo sfociare nel morboso desiderio di dominio sulla vita stessa. I protagonisti della storia si muovono lungo la sottile linea di confine fra il bene e il male dove smarriscono i nobili ideali della scienza per lasciarsi andare alla scoperta di strategie finalizzate al senso di potere e immortalità.”
999 disponibili
