Veneziano di nascita all'età di 8 anni, Barnaba è già nomade tra Tamanrasset e Djanet, nel Sahara algerino. Impara la vita nel deserto, i nomi dei luoghi, le montagne, le piante, le tracce sulla sabbia... Qualche hanno dopo la famiglia si trasferisce in Mali e, gradualmente, l'Africa entra nel suo cuore. La sua lunga storia di viaggi lo porta a visitare i luoghi più insoliti del continente, osservando l'umanità muoversi nei mercati africani con i quali condivide il disordine colorato. Una lunga storia di viaggi in cui alterna il lavoro di grafico a quello di guida turistica, combinando così le sue due grandi passioni nei diari di viaggio. L'acquerello è la tecnica che caratterizza il suo lavoro e che raramente abbandona per lasciare spazio all'inchiostro o a disegni in stile fumetto. L'incontro in viaggio con altri viaggiatori-disegnatori dà vita all'idea di "Matite in viaggio", l'associazione che da 14 anni organizza a Venezia, in ottobre, una mostra del diario di viaggio con la partecipazione di disegnatori da tutto il mondo. Lasciato il lavoro di grafico durante l'anno, Barnaba organizza e tiene corsi e di acquerello e carnet di viaggio tra Italia, Francia e online.
Il Ciad è un’ex colonia francese e se non fosse per l’omonimo lago probabilmente pochi ne ricorderebbero l’esistenza. Nemmeno i francesi dell’epoca, che lo avevano… Leggi tutto »Ciad, cuore dell’Africa settentrionale