Vai al contenuto

Claudio Lucchin

Architetto bolzanino con lunga esperienza professionale anche in ambito educativo. Affronta le sfide progettuali con un approccio umanistico, cercando di comprendere la complessità del mondo amalgamando discipline diverse, per connettere l’empatia umana con gli ambienti di vita. Caratterizza la sua opera nella risoluzione di problemi progettuali complessi e inusuali, come l’ampliamento ipogeo di una scuola superiore (Scuola Hannah Arendt a Bolzano); la rigenerazione urbana di aree industriali dismesse (NOI Techpark di Bolzano); la grande visibilità e riconoscibilità aziendale (Headquarter CAP a Milano) o l’inserimento ambientale di grandi impianti sportivi o industriali (Palaghiaccio Olimpico di Torre Pellice a Torino e il nuovo Termovalorizzatore di Bolzano). I suoi progetti sono pubblicati su molti libri e riviste di settore in Italia e all’estero; a dicembre 2009 per i tipi della Jaca Book di Milano è uscita la monografia AR-CHI-TEC-TU-RA dedicata al ventennale lavoro dello studio Lucchin. Ha ottenuto vari premi e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale. Si è occupato anche di teatro, e a maggio 2022 ha debuttato con lo spettacolo “Magnifica Imitazione”. È stato fondatore dell’Agenzia di Educazione Permanente CESFOR di Bolzano.