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Sulle vie della critica d’arte. Compendio di un cammino nello spessore interpretativo della parola

Sulle vie della critica d’arte – Compendio di un cammino nello spessore interpretativo della parola  è l’ultimo libro di Teodolinda Coltellaro, critico d’arte, curatrice e scrittrice, pubblicato a dicembre 2022 per i tipi di Falco editore. Il volume  segna anche l’esordio di una nuova collana editoriale intitolata “Res Exstensa – Teoria e critica dall’arte contemporanea”, diretta dalla stessa autrice, che gode, fra l’altro, del patrocinio del Centro di Ricerca Laboratorio di Storia giuridica ed economica dell’Università Magna Graecia di Catanzaro.

Il libro è arricchito dalle opere fotografiche dell’artista Maurizio Cesarini, che ne cura la postfazione, e da altri apporti visivi autoriali, proponendo al lettore una raccolta di saggi brevi scaturiti da sollecitazioni conoscitive e da conseguenti  riflessioni speculative  condotte dall’autrice che, in una continuità di  approcci disciplinari multipli, ha innescato originali  interazioni tra diversi  campi del sapere: dall’arte  alla psicanalisi, dalla letteratura, alla filosofia del linguaggio, alla filosofia.

M. Cesarini, Il reale è sempre al suo posto

Nella prefazione scritta dal prof. Antonino Mantineo leggiamo che «Teodolinda Coltellaro, con una scrittura densa, ripercorre le tappe del suo viaggio interiore poetico ed artistico, in cui parole e immagini, come uno spartito musicale di una sinfonia, ci accompagnano in una dimensione atemporale in cui Cézanne, Magritte, Lacan, come Kafka, rivivono e si incontrano e dialogano con lei, per dialogare poi tutti, per suo tramite, con i lettori alla scoperta del mondo interiore ed artistico in cui ci propongono di immergerci. Un dialogo che si sviluppa nel passato, anche remoto e si proietta sul futuro dell’Arte, nelle sue diverse forme, anche quelle più innovative e inesplorate. […] Come ci avverte Teodolinda, ogni saggio del suo volume conduce ad una “soglia” di conoscenza che rimane solo una tappa tra le tante possibili ancora da compiere, tra i tanti resti sui quali meravigliarci e, insieme, indagare. Altri viaggi ci proporrà il suo sentire analitico, consentendoci di superare altre soglie e barriere del pensiero, dei suoi ripiegamenti “nel centro silenzioso delle parole”.»

Esto no es una pipa, Magritte como pretexto – Palimpsesto-mural

È la stessa autrice, nella sua premessa, a dirci che  «Ogni saggio rappresenta  uno sviluppo di ipotesi investigative e sintesi risolutive, magari transitorie, di percorsi di indagine, singole tappe di un cammino […] in un continuo indagare lo spessore significativo della parola. […] L’esistenza stessa, nei suoi innumerevoli rimandi evocativi, nelle sue diverse declinazioni esperienziali, in cui il dato reale emerge nell’essenzialità dei propri  valori conoscitivi, si offre come dimensione privilegiata su cui innestare processi interpretativi e analitici della parola, esperita in tutta la propria irripetibile risonanza, in tutte le sue declinazioni comunicative; quella stessa parola  che, nelle  pieghe semantiche del suo spessore,  si affina e s’arricchisce di aspetti imprevisti e originali, di profonde consonanze  che conducono alla verità, alle molteplici verità in cui  il dire del linguaggio si nutre di rapporti complessi che affondano nella verità del singolo e nelle sue infinite trame relazionali col mondo.»

Multiverso, Fotografia digitale, 40×54, 2020

Teodolinda Coltellaro ha alle spalle un prolifico lavoro di critica d’arte documentato in biblioteche e archivi museali nazionali e internazionali tra cui: Centre G. Pompidou, Fondazione Quadriennale Nazionale di Roma, Triennale di Milano, Musei Civici di Torino, Museo Castello di Rivoli, ESAC Biennale di Venezia. Ha curato innumerevoli cataloghi e mostre per istituzioni museali italiane e straniere; è componente del Comitato Scientifico del museo MARCA di Catanzaro fin dalla sua istituzione nel 2008; cofondatrice del magazine d’arte contemporanea Artalkers.it, e ha al suo attivo pubblicazioni di saggistica, critica e analisi sociale dell’arte.

Teodolinda Coltellaro

Autore

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