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Il MAN di Nuoro rende omaggio alla Guernica di Picasso

A settant’anni dalla storica esposizione al Palazzo Reale di Milano del 1953, il MAN di Nuoro rende omaggio a un’opera testimone della sua epoca, ma portatrice di un messaggio universale, ancora oggi tragicamente attuale. Un inno contro l’orrore di tutte le guerre. La mostra, curata da Michele Tavola col coordinamento di Rita Moro e Myrtille Montaud, è intitolata “Picasso e Guernica. Genesi di un capolavoro. Contro tutte le guerre”. Visitabile fino al 19 febbraio 2023, questo evento celebra anche la prima esposizione di Picasso con la quale, vent’anni fa, il MAN di Nuoro presentò la serie completa della Suite Vollard, in collaborazione con il Reina Sofía di Madrid, partner anche di questo nuovo importante progetto.

Dora Maar, Picasso de pié trabajando en el Guernica en su taller de los Grands-Augustins, 1937 © Dora Maar © Succession Picasso by SIAE 2022

Ma ad essere protagonista accanto a Picasso è lo stesso territorio e la creatività sarda grazie a due interventi particolari quanto diversi tra di loro. Il primo è il corto animato realizzato dall’illustratore e graphic artist Manuelle Mureddu, che narra la genesi della celebre opera di Picasso. Il cortometraggio è diviso in tre capitoli: il momento della scoperta dell’orrore, la sublimazione dell’artista e la realizzazione vera e propria dell’opera. Il secondo intervento invece si intitola “Tessere la Pace” ed è un maggio a Guernica, contro tutte le guerre, realizzato dallo Studio Pratha le cui tessitrici hanno realizzato un polittico di sei elementi monumentali che, in scala 1:1, riproduce altrettanti dettagli fondamentali di Guernica. Un omaggio femminile, tradizionale, caparbio e insieme toccante, sigla un’alleanza di spirito e militanza fra le mani delle donne sarde e quelle di un capolavoro che abbassa commosso le palpebre alle vittime di tutte le guerre.

Edward Quinn, Picasso with a wicker mask, 1959. Photo Edward Quinn, © edwardquinn.com © Succession Picasso by SIAE 2022

Con l’occasione vengono anche presentate le nuove acquisizioni del Museo MAN tra cui spicca l’importante ingresso in collezione dell’opera “Madre che cuce” di Mario Sironi, 1905-1906, frutto di un recente acquisto da parte del museo MAN presso una collezione privata milanese.

Lo Studio Pratha

Fra gli altri protagonisti della mostra spicca poi Costantino Nivola (1911-1988), con l’opera “Times Square”, datata 1946, che si unisce a fondi già custoditi dal MAN. E ancora opere di Edina Altara, Vittorio Accornero, Salvatore Fancello e Anna Marongiu, oltre alle splendide fotografie dedicate alla Sardegna di Lisetta Carmi, accanto a figure di spicco del contemporaneo come Giorgio Andreotta Calò, Christian Niccoli e Paolo Cavinato. Una sezione a parte, una mostra nella mostra, è riservata all’intervento site specific di Giovanni Campus, il grande artista sardo, milanese d’adozione, che dipana negli ambienti del MAN le sue scatole euclidee fatte di composizioni in divenire nel tempo.

GERNIKA Quadro © Manuelle Mureddu e Luca Tuveri
GERNIKA Toro Picasso © Manuelle Mureddu

Immagine di copertina: Dora Maar, Reportaje sobre la evolución del Guernica, 1937 © Dora Maar © Succession Picasso by SIAE 2022

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