Quello che viene chiamato il viaggio nella “Real America” è un viaggio che esula dalle rotte classiche di molti viaggi negli USA: si tratta infatti di un tour emozionante attraverso Stati meno famosi di altri, come Florida e California ad esempio; per un viaggio completo all’interno della Real America si devono percorrere chilometri e chilometri in mezzo alla natura selvaggia del South Dakota, del Wyoming, del Montana e anche del Colorado, che sono, appunto, mete turistiche meno gettonate. Chi decide di affrontare questo viaggio decide di farlo per ritrovare lo spirito e l’atmosfera autentica del nord America, spirito fatto di natura prorompente, di strade e praterie infinite, di cowboy che ancora si incontrano a cavallo per strada, di indiani nativi.
Queste sono le terre della corsa all’oro e dei pionieri, e quindi, è sicuramente un viaggio molto diverso da quello che si fa alla scoperta delle grandi metropoli americane. Il tour attraverso la Real Amarica inizia spesso da Denver dove si atterra per dirigersi subito verso il South Dakota e le scure colline delle Black Hills. Nella progettazione di questo viaggio, queste zone erano quelle che sicuramente suscitavano meno curiosità rispetto ad altre come il parco nazionale di Yellowstone o la cittadina western di Deadwood, o i canyon lungo il fiume Colorado. Ma appena arrivati nella zona compresa fra le due bellissime cittadine di Custer e Rapid City, si realizza immediatamente come tali luoghi offrano molto di più di quanto ci si aspetti. Arrivando da sud si viene accolti e letteralmente abbracciati da queste colline nere ricoperte da conifere dai colori intensi e sembra quasi di essere catapultati all’interno di un paesaggio alpino che non ti aspetti; ma, soprattutto, questi colli che offrono paesaggi meravigliosi non sono un territorio come altri: sono le He Sapa, le terre sacre della confederazione di tribù alleate Lakota, Dakota e Nakota. Queste terre hanno visto cavalcare e lottare personaggi carismatici quali Cavallo Pazzo e Toro Seduto; sono luoghi che trasudano tutta la fierezza delle sette tribù native che qui vi abitano. È la fierezza di un popolo che ancora si batte contro il Governo americano per il riconoscimento della sua cultura e della sua dignità e per il riscatto delle Black Hills “rubate” loro dai coloni.
Testo e fotografie di Laura Mancini