Situato nel cuore del Sudamerica tra le fredde ed aride cime delle Ande e l’umida e verdeggiante foresta amazzonica, giace uno dei paesi meno conosciuti e visitati del continente americano. Stiamo parlando della Bolivia, che con la sua grande estensione territoriale nasconde alcune meraviglie naturali e geologiche uniche al mondo. Tra queste spicca il Salar de Uyuni, il lago salato più esteso del pianeta. Il sito appartiene geograficamente al deserto di Atacama; in particolar modo la quota e l’area nella quale si estende il Salar de Uyuni e le meraviglie naturali circostanti appartengono all’eco-regione denominata deserto de altura o puna che si sviluppa tra i 3200 e i 4000 metri sul livello del mare.

Le strutture esagonali di sale nel cuore del Salar de Uyuni

Gregge di lama al pascolo nei bofedales
Sotto il cielo terso dell’altopiano boliviano, circondati dai coni vulcanici che sfiorano i 6000 metri e zigzagando tra le decine di laghi multicolore e i vibranti bofedales (pianure alluvionali acquitrinose) si può realizzare uno dei viaggi naturalistici più suggestivi del continente. Un viaggio overland caratterizzato da paesaggi surreali e da una palette di colori e sfumature che rimangono impresse nella carta fotografica e nella memoria di ogni viaggiatore.

Bofedales, i pascoli altoandini circondati dai vulcani colorati del surreale paesaggi del Sur Lipez
di Marco Rosso – guida escursionistica