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Asturie, lo sbalorditivo spettacolo della natura

Attraversata dal noto Cammino di Santiago, il Principato delle Asturie è una verde terra nel nord della Spagna, lunga circa quattrocento chilometri, ricca di scogliere, spiagge incontaminate, borghi marinari e laghi. Un luogo ancora lontano dal turismo di massa, da godere in tranquillità e da visitare assaporando la natura e i suoi villaggi marinari perfettamente integrati nel paesaggio naturale. Il clima è prettamente continentale, le piogge sono abbondanti ma le estati sono piacevoli e fresche.

Pensate che in questa zona sono vissuti i dinosauri: sono ancora visibili le tracce delle loro impronte che hanno lasciato per circa sessanta chilometri lungo la cosiddetta Costa dei Dinosauri, uno dei più importanti giacimenti giurassici d’Europa. Una serie di impronte di (icniti) sono visibili sulla scogliera di Tereñes, nella stupenda cittadina balneare di Ribadesella.

Le Asturie, con le loro distese infinite di sabbia, le falesie alte a picco sul mare, grotte e cunicoli scavati dal mare che si ergono improvvisamente con il sopraggiungere della bassa marea, sono un’attrazione per fotografi paesaggistici di tutto il mondo in cerca di nuovi orizzonti da fotografare. A differenza di tante altre località di mare gli asturiani hanno saputo preservare il paesaggio, limitando al massimo l’edilizia: non esistono alberghi di lusso, grossi edifici residenziali e nemmeno piscine turistiche a ridosso del mare: fortunatamente il turismo di massa è ancora lontano.

La marea rappresenta una variabile costante in questa terra: per ben due volte al giorno le rocce, i faraglioni e le spiagge affiorano come per magia lungo la costa, con il ritirarsi del mare, per decine e decine di metri, per poi venire inghiottite nuovamente solo dopo qualche ora dalle onde che avanzano con forza a riva. A seconda del giorno e dell’ora e della stagione il paesaggio asturiano cambia ripetutamente ogni volta sotto le luci del tramonto e dell’alba regalando scenari meravigliosi. La regione offre anche alcuni dei borghi più spettacolari tra cui Cudillero e Luarca, due perle delle Asturie. Cudillero, ricca di casette colorate è incastonata tra le montagne e per raggiungerla occorre guidare lunghi tornanti fino al mare dove rimane nascosto il suo piccolo porticciolo. Luarca è un villaggio di pescatori ed è nota per la sua bellissima architettura bianca e per il suo importante porto, tanto da essere annoverata come la cittadina più bella del nord della Spagna.

La costa spagnola non smette di stupire. Pensate che esiste una spiaggia che si è guadagnata il titolo di “momumento naturale” per la sua unicità geologica e paesaggistica, il cui difficile accesso la rende un luogo inesplorato ancora per molti: è la Playa Gulpiyuri, lunga appena cinquanta metri, ed è l’unica in Europa situata nell’entroterra; il mare si trova infatti a cento metri di distanza e con questo non ha un collegamento visibile. Questa spiaggia, decisamente originale, sembra essersi formata grazie al fenomeno dell’erosione carsica: con il crollo di una dolina marina l’oceano ha raggiunto questa piccola insenatura attraversando un piccolo tunnel sotterraneo di circa cento metri e pertanto è soggetta al fenomeno delle maree. Il sito è curiosamente soprannominato la “spiaggia al contrario” ed è una meravigliosa scoperta, dalle acque verde smeraldo e dalla spiaggia dorata di sabbia fine.

La costa nordica spagnola è ricca di tesori naturalistici per i viaggiatori che decidono di proseguire a ovest dalle Asturie verso la Galizia, al confine col Portogallo. Questa regione è divenuta famosa in tutto il mondo per la spettacolare Praia das Catedrais, una stupefacente opera d’arte geologica. Dichiarata anch’essa “monumento naturale”, deriva il suo nome dalle formazioni rocciose. I suoi archi e grotte naturali sono visibili solo con la bassa marea. Le pareti rocciose di ardesia e scisto formano archi di trenta metri che assomigliano ai contrafforti volanti della cattedrale. La spiaggia, che si estende fino a centinaia di metri quando il mare si ritira, permette di essere visitata camminando tra gli archi e le grotte ma ciò richiede molta attenzione agli orari delle maree per non trovarsi bloccati quando risale il mare a riva: negli ultimi due anni, infatti, col crescere del turismo, la visita è soggetta a prenotazione ed è organizzata in base agli orari delle maree per evidenti ragioni di sicurezza.

Una costa frastagliata dove la natura è la protagonista incontrastata ricca di sorprese naturali e non, di borghi dove il tempo sembra essersi fermato, di spiagge sferzate dal vento e dalla pioggia, da visitare con calma e senza fretta almeno una volta nella vita.

Testo e fotografie di Luana Jennifer Scalvensi – fotografa

luanajenniferscalvensi.it

Autore

  • Da anni ho fatto dei viaggi la mia più grande passione cercando di immortalare il tutto attraverso la fotografia. Mi emoziono come una bambina davanti a paesaggi e luoghi sconosciuti. Viaggiare mi ha aperto un orizzonte che non credevo esistesse. Grazie alla fotografia riesco a fermare colori, emozioni e regalare un pezzetto di mondo anche a chi non può viaggiare o semplicemente ispirare coloro che vogliono intraprendere nuovi viaggi. Sono cresciuta in una famiglia di artisti. Da ragazza mi sono...

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